Modena perde a Verona l’ultima gara della stagione

Rana Verona-Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 25-22, 23-25, 25-19)

Rana Verona: Spirito 2, Amin 19, Keita 21, Dzavoronok 16, Cortesia 8, Grozdanov 1, D’Amico (L), Zingel, Sani, Mozic. N.E.: Jovovic, Bonisoli (L), Zanotti, Mosca. All. Stoychev.

Valsa Group Modena: Mossa de Rezende, Sapozhkov 19, Rinaldi 2, Davyskiba 24, Brehme 7, Sanguinetti 9, Federici (L), Pinali R. 5, Sighinolfi, Boninfante. N.E.: Stankovic, Pinali G., Gollini, Menchetti (L). All. Giuliani.

Durata set: 30′, 27′, 32′, 25′ – tot: 114′

Spettatori: 2028. MVP: Keita (Rana Verona)

Bruno dopo la partita con Verona

Modena comincia il match col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Rinaldi-Davyskiba di banda, Sanguinetti-Brehme al centro e Federici libero. Verona risponde con Spirito al palleggio, Esmaeilnezhad opposto, Keita-Dzavoronok martelli, Grozdanov-Cortesia centrali e D’Amico libero. I canarini partono subito forte, attacco vincente di Sapozhkov e 6-8 dopo i primi scambi. Si prosegue sul filo dell’equilibrio, primo tempo di Brehme per il 12-12. L’ace di Dzavoronok regala il doppio vantaggio ai padroni di casa, 17-15. Verona insiste, Rinaldi murato per il 20-17 e timeout Modena. Nonostante i tentativi di recupero della squadra di Giuliani, i veneti mantengono alto il livello di concentrazione fino all’ultimo e conquistano il primo set 25-22 con errore finale di Davyskiba in battuta. Buon avvio di Modena nel secondo parziale, muro di Sanguinetti su Esmaeilnezhad per il 6-9 e timeout Verona. I padroni di casa non mollano però di un centimetro, muro subito da Sapozhkov per il 13-14 e timeout Modena. Da qui in avanti, è lotta punto a punto: la formazione di Giuliani sfrutta soprattutto la battuta e con due ace, prima Davyskiba e poi Sanguinetti, si porta sul 18-21. Verona torna subito sotto, Sapozhkov viene murato due volte consecutive e si arriva dunque al 21-21 con timeout Modena. I canarini faticano a reagire, Verona insiste e trascinata dal suo pubblico porta a casa anche il secondo set: 25-22 con punto finale di Keita e 2-0. In avvio di terzo parziale, i gialloblù veneti spingono subito sull’acceleratore: ace di Dzavoronok per il 10-7 e Modena costretta a rincorrere dopo i primi scambi. Verona sfrutta il proprio muro ma non solo, 13-8 e timeout Modena. Nonostante le difficoltà, i canarini rimangono in partita e ritrovano la parità sul 20-20 con Roberto Pinali a segno in attacco. Si prosegue punto a punto, fino al sigillo finale di Davyskiba per il 23-25 e il 2-1 nel computo dei parziali. Verona parte meglio ad inizio quarto set, ace di Keita per il 5-3 e timeout Modena. L’ace di Esmaeilnezhad aumenta ulteriormente il vantaggio dei padroni di casa, 14-9 e timeout Modena. La compagine di Giuliani ci prova, ma Verona resta avanti e in controllo del match: Dzavoronok a segno in attacco e 23-18. L’invasione di Sapozhkov regala la vittoria ai padroni di casa, 25-19 e 3-1. Verona vola in finale playoff quinto posto, per Modena invece termina qui la stagione 2023/24.


Bruno Mossa De Rezende: "La serata di mercoledì rimarrà per sempre nel mio cuore, un'altra di quelle indimenticabili vissute a Modena. Verona? Ci proveremo, vogliamo la finale"

Questa mattina il capitano della Valsa Group Bruno Mossa de Rezende ha parlato della sua ultima gara al PalaPanini e della partita in vista con Verona.

“Quella di mercoledì è stata una serata speciale – spiega Bruno – un’altra di quelle indimenticabili vissute qui a Modena. Non mi aspettavo tutto questo, sono momenti che porterò con me per sempre. Quando sono arrivato a Modena nel 2011 non mi sarei aspettato di vivere, tredici anni dopo, un calore del genere da parte della città. Il mio arrivo a Modena? Nel 2011 arrivavo dal campionato brasiliano, venire in Italia è significato affrontare squadre con grandi campioni e questo mi ha aiutato a imparare a mantenere sempre alta la concentrazione, fondamentale per giocare ad alti livelli per tutti questi anni.

È stato importante per me uscire dal Brasile anche per misurarmi con un contesto diverso dove non ero ‘il figlio di Bernardo’ e questo mi ha cambiato la vita. Qui ho avuto tanti maestri e ognuno di loro mi ha trasmesso qualcosa per aiutarmi a diventare quello che sono ora. Una vittoria e una sconfitta che resteranno impresse nella mia memoria? Sicuramente lo Scudetto dell’8 maggio 2016, era la fine di un ciclo e chiuderlo con quella vittoria è stato meraviglioso, mentre una sconfitta molto dolorosa è stata quella con Padova nel dicembre 2017, era un momento duro per la squadra e come capitano è stato davvero difficile gestire quel momento.

Cosa farò dopo il ritiro? Questa Olimpiade probabilmente sarà l’ultima per me, pensare di stare a questo livello per altri quattro anni è difficile, ma non si può mai essere sicuri. Mi sto preparando a quello che succederà dopo il mio ritiro dalla pallavolo giocata, sto iniziando a equilibrare le mie priorità e dare più spazio anche ad altre cose nella mia vita.

Che consigli posso dare per il futuro di Modena? Io penso che sia importante trovare continuità anche se non è semplice, credo che trovare dei punti di riferimento nel lungo periodo possa fare la differenza. Nella pallavolo di oggi è difficile vincere sempre, ma anche quando non si vince bisogna stare in alto per darsi continuità e costruire risultati negli anni. Un futuro in panchina oppure da dirigente per me? Per essere un buon dirigente serve una grande capacità politica e non sono certo di averla, sicuramente mi piacerebbe ma so che qualunque cosa deciderò di fare mi preparerò al meglio per affrontarla. Io per tutta la vita ho dato la priorità alla pallavolo e so che per fare l’allenatore dovrei continuare a farlo, in questo momento non so se mi sia possibile ma è presto per pensare a un mio ruolo futuro.

Comprerò una casa a Modena? Al momento non è nei programmi, ma lascerò i miei vestiti pesanti a qualche amico che vive qui perché verrò spesso, dopo l’Olimpiade voglio godermi un po’ il Brasile e la vicinanza alla mia famiglia.

La gara in vista con Verona? Quando abbiamo giocato là sabato io non stavo bene e non ho potuto giocare, credo che nei primi due set la squadra non abbia tenuto bene l’aggressività degli avversari e la loro fisicità. Lunedì dovremo cercare di essere più intelligenti nel nostro gioco, sarà sicuramente una partita difficile ma proveremo a centrare l’accesso alla finale”.


Modena vince con Padova nella serata della festa a Bruno

Valsa Group Modena-Pallavolo Padova 3-1 (25-18, 25-16, 23-25, 25-17)

Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 4, Sapozhkov 13, Davyskiba 22, Rinaldi 19, Sanguinetti 8, Brehme 7, Federici (L), Pinali G. 1, Boninfante, Sighinolfi. N.E.: Pinali R., Gollini (L), Juantorena, Stankovic. All. Giuliani.

Pallavolo Padova: Zoppellari 2, Guzzo 4, Gardini 11, Porro 9, Plak 4, Truocchio 5, Taniguchi (L), Stefani 3, Zenger, Falaschi 1, Desmet, Fusaro 2, Crosato 3. N.E.: Beccaro (L). All. Cuttini.

ARBITRI: Brancati, Prati. NOTE – durata set: 26′, 23′, 28′, 26′ – tot: 103′.

Spettatori: 3191. MVP: Bruno Mossa de Rezende (Valsa Group Modena)

Bruno dopo la vittoria con Padova

Modena parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Sanguinetti-Brehme al centro con Federici libero. Padova risponde con Zoppellari-Guzzo, martelli Porro-Gardini, centrali Truocchio-Plak e libero Taniguchi. Prima del match, applausi del pubblico modenese e striscione con la scritta “Nostro capitano per sempre” per Bruno Mossa de Rezende alla sua ultima gara al PalaPanini da giocatore gialloblù. Avvio equilibrato, pipe di Rinaldi e 8-7 per la formazione di Giuliani. Modena inizia a spingere, ancora a segno Rinaldi per il 13-8 e timeout Padova. La squadra ospite però non molla, ace di Zoppellari per il 13-11 e timeout Modena. I canarini reagiscono nuovamente e aumentano il proprio vantaggio, muro di Rinaldi per il 22-16 e altro timeout Padova. L’attacco vincente di Sapozhkov mette il sigillo finale sul primo set, 25-18 e 1-0 Modena. I gialloblù cominciano forte anche nel secondo parziale, Rinaldi protagonista e 5-2 dopo i primi scambi. Ulteriore allungo con l’ace di Sanguinetti, 9-4 e timeout Padova. Modena insiste, mani out di Davyskiba e 18-11 a favore dei padroni di casa. L’ace di Rinaldi regala alla compagine di Giuliani anche il secondo set, netto 25-16 e 2-0. Padova inizia meglio nel terzo parziale, muro subito da Rinaldi per il 7-9 e timeout Modena. La formazione di Cuttini sfrutta gli errori dei gialloblù e allunga 14-17 con l’attacco di Gardini. Modena si riavvicina agli avversari con due ace consecutivi di Bruno, 21-22 e applausi del PalaPanini per il proprio capitano. La parità arriva sul 23-23 con l’ace di Davyskiba, timeout Padova. I veneti realizzano però i successivi due punti (battuta sbagliata dallo stesso Davyskiba e attacco out di Rinaldi) e riaprono il match portando a casa il set 23-25. Modena parte forte nel quarto parziale, muro di Brehme su Gardini per il 4-1 e timeout Padova. I gialloblù continuano a spingere sull’acceleratore, muro di Davyskiba e 14-6. La squadra di Giuliani mantiene senza problemi l’ampio vantaggio, ace di Sanguinetti e 20-14. Modena vince 25-17 il set con punto finale di Rinaldi e 3-1 il match e grazie anche al contemporaneo successo di Verona contro Cisterna, approda in semifinale playoff quinto posto dove affronterà proprio i veneti lunedì 22 aprile (ore 20.30) in trasferta. A fine partita, la festa e il saluto emozionante del PalaPanini rivolto al capitano Bruno Mossa de Rezende.


Modena perde anche a Verona, mercoledì ultima chance con Padova

Rana Verona – Valsa Group Modena 3-0 (25-15, 25-18, 25-22)

Rana Verona: Spirito 3, Dzavoronok 7, Grozdanov 3, Esmaeilnezhad 16, Keita 19, Cortesia 3, Zingel, D’Amico (L), Bonisoli (L), Sani, Mozic. N.E. Jovovic, Mosca, Zanotti. All. Stoytchev.

Valsa Group Modena: Boninfante 1, Davyskiba 12, Stankovic 1, Sapozhkov 13, Rinaldi 4, Sanguinetti 3, Gollini (L), Juantorena, Brehme 6, Federici (L). N.E. Mossa De Rezende, Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Giuliani.

ARBITRI: Cavalieri, Santoro. NOTE – durata set: 23′, 27′, 31′; tot: 81′.

Filippo Federici dopo la partita con Verona

Modena comincia il match col sestetto composto da Boninfante-Sapozhkov in diagonale principale, Rinaldi-Davyskiba di banda, Sanguinetti-Stankovic al centro e Federici libero. Verona risponde con Spirito al palleggio, Esmaeilnezhad opposto, Keita-Dzavoronok martelli, Grozdanov-Cortesia centrali e D’Amico libero. Parte forte Verona, i due ace consecutivi di Dzavoronok fanno segnare il 7-3, poi si va 9-4 e coach Giuliani chiama il suo primo time-out. I padroni di casa continuano a spingere e si portano 13-6 costringendo Modena a chiedere il secondo time-out. L’attacco vincente di Keita porta la formazione di Stoytchev sul 17-10, poi 21-12 ancora col punto dello schiacciatore maliano. A chiudere un primo parziale a senso unico è l’attacco di Esmaeilnezhad che vale il 25-15 e l’1-0 per Verona. Anche nel secondo set a cominciare meglio sono i veneti, 6-3 con l’ace di Spirito. Due punti consecutivi di Rinaldi riavvicinano Modena, 9-6, poi Verona si stacca di nuovo e va 12-6. il servizio vincente di Sanguinetti e il mani fuori di Davyskiba portano sul 15-11, ma Verona non lascia la presa e va 19-13 con la diagonale vincente di Keita. Non cambia nemmeno nel finale l’andamento del set, coi padroni di casa che chiudono 25-18, è 2-0. Il terzo parziale comincia in equilibrio, Modena si porta avanti 5-6 con lo slash di Rinaldi sul servizio di Sapozhkov. Nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo, Modena rimane avanti con l’ace di Davyskiba che vale l’11-12. Verona passa in vantaggio, sul 15-13 Giuliani chiama time-out. I padroni di casa spingono per chiudere la gara, è 20-17, poi Modena prova a rifarsi sotto, 21-20, ma Verona ha la meglio nel finale chiude 25-22 e 3-0. Appuntamento mercoledì sera al PalaPanini contro Padova per l’ultima gara del girone quinto posto.


Vlad Davyskiba: "Domani a Verona una gara complicata, loro stanno facendo bene ma noi daremo il massimo per portare a casa punti"

Questo pomeriggio lo schiacciatore della Valsa Group Vlad Davyskiba ha parlato della sfida in programma domani con Verona valida per la quarta giornata del girone play-off quinto posto.

“Quella di domani sarà una gara difficile, loro stanno giocando un’ottima pallavolo, mentre per noi è un momento in cui abbiamo qualche piccolo acciacco in squadra e facciamo fatica. Noi daremo il massimo per portare a casa punti domani, ci prepariamo per una sfida complicata. Abbiamo qualche difficoltà nel dare continuità al gioco che ci chiede il coach, se troviamo la quadra su questo punto possiamo esprimerci molto meglio. Gara 4 delle semifinali Scudetto? Monza mi ha impressionato nel match con Trento, il modulo coi tre schiacciatori ha reso molto bene e sono contento per i miei ex compagni. Il mio ruolo? Rimane quello dello schiacciatore, ma in caso di bisogno come ho fatto quest’anno posso giocare anche da opposto. Cosa mi ha dato giocare con Bruno? Mi ha insegnato a non mollare mai e a combattere fino all’ultimo punto, sono molto orgoglioso di aver giocato con un campione del suo calibro”.


Modena perde a Piacenza la terza gara dei playoff quinto posto

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group Modena 3-1 (25-15, 20-25, 25-16, 25-23)

Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Romanò 19, Leal 3, Lucarelli 14, Simon 7, Ricci 9, Scanferla (L), Recine 4, Andringa, Dias. N.E.: Gironi, Alonso, Caneschi, Hoffer (L).

Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 1, Sapozhkov 15, Davyskiba 14, Rinaldi 2, Sanguinetti, Stankovic 6, Federici (L), Brehme 7, Boninfante 3, Juantorena, Sighinolfi, Pinali R 4. N.E.: Pinali G, Gollini (L). All. Giuliani.

ARBITRI: Florian, Nava. NOTE – durata set: 22’, 27’, 22’, 30’; tot: 101’

MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

Coach Giuliani dopo la partita con Piacenza

Modena comincia il match col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Rinaldi-Davyskiba in banda, Sanguinetti-Stankovic al centro e Federici libero. Piacenza schiera Brizard al palleggio, Romanò opposto, Leal-Lucarelli martelli, Simon-Ricci centrali e Scanferla libero. I padroni di casa iniziano meglio, 8-4 con il muro subito da Davyskiba e timeout Modena. La formazione di Anastasi insiste, sfruttando battuta, muro e alcuni errori della squadra gialloblù: pipe di Lucarelli per il 17-9 e altro timeout Modena. Piacenza mantiene il proprio vantaggio senza problemi, l’attacco vincente di Romanò vale il 25-15 e la netta vittoria del primo set a favore della compagine biancorossa. Modena reagisce e approccia meglio il secondo parziale (spazio anche per Boninfante, Brehme e Roberto Pinali), Sapozhkov a segno e 3-6. La formazione di Giuliani non molla di un centimetro, 7-12 con l’attacco out di Leal e timeout Piacenza. L’ace di Boninfante mantiene a distanza i padroni di casa, 14-18 e altro timeout richiesto da Anastasi. Il primo tempo di Brehme permette a Modena di conquistare il secondo set, 20-25 e 1-1. L’avvio di terzo parziale è a favore di Piacenza, 6-2 con l’attacco out di Davyskiba e timeout Modena. I biancorossi continuano a spingere, 12-6 con l’ace di Simon e altro timeout Modena. Piacenza prende definitivamente il largo, prima con il punto di Romanò in attacco (19-10) e poi con l’errore di Davyskiba per il 25-16 con cui termina il terzo set. Piacenza inizia bene anche il quarto parziale, 8-5 con il primo tempo di Simon e timeout Modena. Il muro di Sapozhkov su Lucarelli rimette però tutto in parità, 12-12 e timeout chiamato da Anastasi. Si prosegue sul filo dell’equilibrio, 21-21 con Sapozhkov che non sbaglia in attacco. In un finale di set tiratissimo, l’ace di Romanò è decisivo e regala la vittoria a Piacenza. Modena tornerà in campo sabato sera (ore 20.30) a Verona.


Dragan Stankovic: "La squadra ci crede, a Piacenza daremo il massimo come sempre"

Questo pomeriggio il centrale di Modena Volley Dragan Stankovic ha parlato della terza giornata del girone playoff quinto posto in programma domani sera (ore 20) sul campo della Gas Sales Bluenergy Piacenza: “Ora siamo attesi da due partite fuori casa molto difficili, la squadra ci crede e attualmente l’obiettivo principale è quello di essere tra le prime quattro del girone. Noi ci proveremo e come sempre daremo il massimo, poi vedremo cosa succederà. Cosa è mancato nel match contro Cisterna? Forse c’è stato un blocco mentale in alcune situazioni, ma allo stesso tempo forse un po’ di stanchezza considerando le partite ravvicinate giocate al torneo di Dubai. Ciò che conta però è aver vinto e aver tirato fuori tutto, adesso pensiamo a Piacenza. La mia battuta? Ci sono giocatori che tirano molto più forte di me e che hanno più possibilità di fare ace, quindi ho sempre cercato di essere colui che la metteva in campo e che lasciava il rischio agli altri. Quest’anno, soprattutto nell’ultima parte della stagione, mi sento in grado di dare il mio contributo e di conseguenza ci provo sempre. Futuro? Con la società abbiamo trovato un accordo verbale, ci incontreremo prossimamente per arrivare a quello definitivo. E’ presto per parlare della squadra del futuro, l’importante è creare un’identità di gruppo e lavorare bene facendo passo dopo passo”.


Modena vince la maratona con Cisterna, mercoledì si va a Piacenza

Valsa Group Modena – Cisterna Volley 3-2 (23-25, 25-23, 26-24, 23-25, 15-10)

Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 4, Sapozhkov 26, Davyskiba 18, Rinaldi 14, Sanguinetti 7, Brehme 7, Federici (L), Stankovic 2, Boninfante, Pinali G. N.E.: Pinali R, Juantorena, Sighinolfi, Gollini (L). All. Giuliani.

Cisterna Volley: Baranowicz 2, Czerwinski 23, Ramon 18, Bayram 14, Rossi 9, Mazzone 10, Finauri (L), Peric, Faure, Giani, De Santis (L). N.E.: Nedeljkovic, Piccinelli (L).

ARBITRI: Serafin, Saltalippi. NOTE – durata set: 31’, 30’, 33’, 31’, 16’; tot: 141’.

Spettatori: 3012. MVP: Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)

Coach Giuliani dopo la vittoria con Cisterna

Modena parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Sanguinetti-Brehme al centro con Federici libero. Cisterna risponde con Baranowicz-Rychlicki, martelli Ramon-Bayram, centrali Mazzone-Rossi e libero Finauri. L’avvio è in equilibrio, 7-6 Modena con l’ace di Sapozhkov. Il muro dell’opposto russo su Bayram vale il 13-11. Cisterna riesce a riportarsi in parità, ma l’ace di Brehme fa segnare il 17-15. Modena amplia il suo vantaggio, i due attacchi vincenti consecutivi di Davyskiba valgono il 22-18. Gli ospiti recuperano lo scarto e vanno avanti 22-23, poi chiudono 23-25 sull’errore in attacco di Sapozhkov. Anche il secondo set comincia testa a testa, Cisterna va 4-6 con il primo tempo di Mazzone. Modena recupera lo svantaggio e si porta avanti, 10-8 con il mani fuori di Davyskiba. La serie al servizio del martello bielorusso mette in difficoltà Cisterna, si va 18-13 e gli ospiti chiamano time-out. Modena trova un altro break di vantaggio, l’ace di Sapozhkov vale il 22-16, poi Cisterna infila un parziale di 0-6 e ritrova la parità sul 22-22. Nel finale di set hanno la meglio i gialloblù che chiudono 25-23 e rimettono il match in parità. Nel terzo parziale Modena parte meglio, è 6-3 con l’ace di Bruno. Cisterna non molla e trova la parità sul 15-15, poi i canarini si staccano di nuovo, 18-15. I laziali si rifanno sotto e rimettono il set in parità, ma l’allungo finale è ancora di Modena che vince 26-24 e si porta 2-1. Cisterna mette la testa avanti in avvio di quarto parziale, 5-7. Gli ospiti continuano a condurre il parziale ma Modena non molla, 12-13 con il mani fuori di Sapozhkov. Cisterna si porta 18-21, ma i gialloblù si riavvicinano e si va 22-23. Questa volta l’allungo finale è dei laziali che strappano il 23-25 e portano la gara al tie-break. Nel quinto set i canarini partono col piede giusto, ma Cisterna non lascia andare il match e ritrova la parità sul 6-6. I muri di Stankovic e Sapozhkov staccano Modena, 11-8. I canarini mantengono saldo il margine nel finale, chiudendo 15-10 con l’ace di Stankovic che vale il 3-2 al termine di un match combattuto fino all’ultimo. Il prossimo turno vedrà Modena affrontare Piacenza in trasferta mercoledì alle 20.30.


Modena Volley piange la scomparsa di Andrea Rughetti

Si è spento ieri a 64 anni dopo una lunga malattia Andrea Rughetti, stimato giornalista e grandissimo appassionato di Modena Calcio e Modena Volley.
Modena Volley tutta si stringe al dolore di chi gli ha voluto bene e di tutta la sua famiglia.
Rughetti ha iniziato giovanissimo la carriera da giornalista ed è stato per decenni un punto di riferimento assoluto per tutti gli appassionati di sport modenese e non solo. Rughetti è stato conduttore tv, radio e penna della carta stampata prima di divenire editore e direttore di Modenanoi.it il sito che non ha smesso di aggiornare sino a quando ne ha avuto la forza.
Andrea Rughetti era innamorato di Modena e del Modena, era una presenza costante, silenziosa, a volte polemica, ma mai eccessiva, sempre garbata, un giornalista a tutto tondo.
Ha percorso centinaia di migliaia di chilometri, raccontato sfide dei gialli in tutti gli stadi e palazzetti italiani.
Il funerale avrà luogo lunedì 8 aprile alle 9 presso la cappella delle camere ardenti del Policlinico di Modena.


Modena perde a Civitanova gara1 playoff quinto posto, domenica arriva Cisterna

Cucine Lube Civitanova-Valsa Group Modena 3-1 (25-20, 25-19, 10-25, 25-22)

Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Lagumdzija 17, Bottolo 8, Nikolov 14, Anzani 9, Chinenyeze 8, Balaso (L), Zaytsev, Yant 1, Motzo 1, Thelle, Diamantini, Bisotto (L). All. Blengini.

Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 4, Sapozhkov 8, Davyskiba 21, Rinaldi 10, Sanguinetti 9, Brehme 3, Federici (L), Boninfante, Pinali G 1, Stankovic 6, Sighinolfi. N.E.: Juantorena, Pinali R, Gollini (L). All. Giuliani.

ARBITRI: Tortù, Brunelli. NOTE – durata set: 24’, 25’, 18’, 26’ – tot: 93’
MVP: Adis Lagumdzija

Coach Giuliani dopo la partita con Civitanova

Modena comincia il match col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Rinaldi-Davyskiba in banda, Sanguinetti-Brehme al centro e Federici libero. Civitanova schiera De Cecco al palleggio, Lagumdzija opposto, Nikolov-Bottolo martelli, Chinenyeze-Anzani centrali e Balaso libero. I padroni di casa partono forte, 7-3 con attacco vincente di Nikolov e timeout Modena. La formazione di Giuliani reagisce e ritrova l’equilibrio con la pipe di Davyskiba, 13-13 e timeout Civitanova. Nel finale di set, però, la Lube prende il largo con Anzani protagonista: primo tempo per il 20-15 e muro finale per il 25-20 con cui la squadra di Blengini porta a casa il primo parziale. Equilibrio in avvio di secondo set, primo tempo di Sanguinetti e 5-5 dopo gli scambi iniziali. Un doppio muro subito da Sapozhkov, prima di Lagumdzija e poi di Nikolov, permettono a Civitanova di passare in vantaggio, 11-8. La Lube allunga ulteriormente, attacco vincente di Nikolov per il 18-13 e timeout Modena. L’ace di Stankovic, subentrato a Brehme, riavvicina i gialloblù, 19-17 e timeout Civitanova. La squadra di casa mantiene alto il livello di attenzione e con il punto finale di Bottolo conquista anche il secondo set, 25-19 e 2-0. Modena inizia molto bene nel terzo parziale, due ace di Sanguinetti e 0-6 per i gialloblù. La compagine di Giuliani continua a spingere forte, primo tempo di Stankovic e 4-12. Modena insiste senza mollare di un centimetro, Davyskiba a segno e 8-20. La battuta di Lagumdzija in rete conclude un parziale senza storia, 10-25 e 2-1. Civitanova reagisce subito all’inizio del quarto set, muro di Anzani su Sanguinetti e 8-5. Modena non ci sta e ribatte colpo su colpo, ace di Rinaldi e 10-10. Si lotta su ogni pallone, pipe di Davyskiba e 19-17. I padroni di casa alzano però la voce, ace di Motzo e 22-17. Civitanova mantiene il proprio vantaggio, sfrutta l’errore di Davyskiba in battuta e vince set 25-22 e match 3-1. Domenica prossimo match, al PalaPanini (ore 18) arriva Cisterna.