Questa mattina, presso la sala stampa del PalaPanini, coach Francesco Petrella e il centrale Anton Brehme hanno parlato della gara vinta a Cisterna e della prossima sfida in programma sabato in trasferta a Taranto.

“A Cisterna – spiega Petrella – i punti in palio erano molto importanti e fa piacere averne conquistati tre per morale e classifica. In questo momento il nostro obiettivo è quello di rimanere dentro alla griglia playoff in ottica Coppa Italia e quindi vogliamo ottenere più punti possibile da qui in avanti. Pensiamo alla singola partita, alla fine del girone d’andata restano quattro match complicati ma siamo concentrati solo ed esclusivamente sulla gara contro Taranto. E’ un avversario in lotta per la salvezza, ha fatto bene anche contro formazioni forti come Civitanova e Trento, dobbiamo essere consapevoli di tutto ciò e trovare la chiave giusta per portare a casa un risultato positivo. Nonostante i set persi sanno restare in partita, hanno alcuni giocatori temibili e quindi dovremo essere bravi a saper resistere quando spingeranno al servizio e in attacco e colpire quando la palla sarà dalla nostra parte della rete. Dal punto di vista fisico stiamo meglio e stiamo sfruttando al meglio l’aiuto di Pesaresi e Sabbi in allenamento. Sapozhkov? E’ una situazione da tenere monitorata giorno dopo giorno, bisogna gestirlo nel miglior modo possibile”.

“Siamo molto contenti – prosegue Brehme -, è stata la prima partita in cui è andato tutto bene dalla battuta alla ricezione e vuol dire che stiamo facendo un ottimo lavoro. Vogliamo continuare così, già a partire dal prossimo match. Coppa Italia? Sarà sicuramente difficile, ma proseguendo con entusiasmo nel lavoro quotidiano possiamo fare bene e raggiungere il nostro obiettivo. Personalmente mi trovo molto bene a Modena, sono felice di essere qui e con Bruno stiamo lavorando al massimo per avere un’intesa sempre migliore. E’ bello e importante giocare nel campionato italiano e al PalaPanini davanti ad un pubblico stupendo, cerco di imparare e crescere in ogni partita”.